Legalizzazione della Cannabis: perché non ora?

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E’ la domanda legittima che ognuno si potrebbe porre in questi tempi incerti. La Cannabis, relegata da troppo tempo alla semplice ed unica parola droga, potrebbe essere di nuovo utile a l’umanità.

Da leggere e da fumare, siete su Le Cannabiste.

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Sono lontani i tempi in cui la Cannabis era al centro dell’economia mondiale. Bisogna infatti risalire a prima del 2 agosto del 1937 e del Marihuana Tax Act. Oggi, diversificando il suo utilizzo la Cannabis potrebbe diventare una boa salva economia.

Ma sono sicuramente il suo uso medicale nonché ricreativo gli aspetti che danno alla Cannabis un potere economico cosi attuale.

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Ne parliamo su Le Cannabiste

USA IT

#Punto Libutti

L’avvocato colpisce ancora. Torna su Le Cannabiste Giuseppe Libutti, il nostro esperto legale del mercato della Cannabis in Europa.

Dalla città eterna, la ribellione Cannabica prende forma. Cosi, armato della sua sola penna laser, l’avvocato è giunto sino alla redazione di Le Cannabiste con questo messaggio : 

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Oggi più che mai credo che debba parlarsi di legalizzazione della Cannabis.

L’economia è in grande sofferenza per l’effetto devastante provocato dal coronavirus e lo Stato dovrà fare tutto quanto in sua competenza per superare questo momento, ed una delle possibilità sarà rappresentata dall’aumento delle entrate fiscali.

Un bell’articolo pubblicato sull’Huffington Post a cura di Antonella Soldo ci ricorda che il mercato della droga in Italia vale 30 miliardi all’anno (stima effettuata dalla Direzione Antimafia) e che questi soldi vengono reinvestiti in attività legali, comportando una concorrenza sleale a discapito di altri investitori privati.

Inutile dire che è di fondamentale importanza sottrarre questi introiti al mercato nero.

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Mercato Nero Cannabis
Credit blogcannabis.com

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Sempre l’articolo comparso sull’Huffington Post ci dice che dalla legalizzazione della Cannabis ne deriverebbe un gettito fiscale di almeno 3 miliardi annui, che potrebbero rappresentare un’importante ancora di salvezza per il nostro paese in questo momento.

Non possiamo ignorare, inoltre, che a causa del coronavirus numerose persone svilupperanno anche disturbi psichici, come conseguenza dei cambiamenti sociali e del negativo impatto finanziario sulle nostre vite.

Nel caso del PSTD (Post Traumatic Stress Disorder – Disordine da Stress Post Traumatico) la Cannabis rappresenta uno strumento utile, come dimostrato da svariati studi scientifici sulla materia (Cohen J. et al., Cannabinoids as an Emerging Therapy for Posttraumatic Stress Disorder and Substance Use Disorders, J. Clin Neurophysiol, 2020).

Molte nazioni sembrano averne preso atto, ritenendo di non dover chiudere i negozi di Cannabis durante l’emergenza coronavirus, in quanto attività essenziali, dimostrando l’importanza di questa pianta per la popolazione anche in un momento di crisi come quello attuale.

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Ne parliamo su Le Cannabiste

San Covid

 

Tutto quanto qui scritto può rappresentare un piccolo esempio delle ragioni che possono aiutare a superare il pregiudizio che da sempre accompagna la Cannabis.

Avv. Giuseppe LIBUTTI

 

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D’altra parte è anche il parere dei giovani repubblicani del Texas che richiedono al loro governatore di legalizzare la Cannabis al più presto per aiutare tutte le imprese colpite dalla crisi del coronavirus.

 

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“Se sulla terra prevalesse l’amore, tutte le leggi sarebbero superflue.” Aristotele

Fonti : Wikipedia /// Studio Libutti /// Twitter

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– François Xavier Mombelli per The Blinc Group NYC–

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Chief redactor and founder of the international magazine : LeCannabiste.com. I'm a blogger / Journalist specialized with Cannabis informations; I was chosen by The Blinc Group Canna-business Incubator to represent them in Europe. I Do publish quite a lot of press articles and news in both English or French about the Cannabis industry in general.