Oggi diamo il benvenuto a un imprenditore francese esiliato in Canada per poter lavorare nella promettente industria della Cannabis medica, senza rischiare lo stigma o l’ostracismo. Mentre in Italia il divieto rimane, quelli che possono navigare sull’onda verde vanno altrove.
La versione 2.0 della Cannabis Medica sta accadendo online con Rubens Sitruk, il CEO della società “Teedy.inc”. Questa è una nuova intervista esclusiva su Le Cannabiste.
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Lavorare nella Cannabis in Italia significa, malgrado il fatto di avere autorizzazioni e pagare le tasse regolarmente, rischiare di essere svegliato alle 6 del mattino da una caserma intera di carabinieri.
Ovunque dove la Cannabis viene legalizzata si fanno progressi giganteschi, in Italia lo stato preferisce la repressione, anche contro la Cannabis light e non più tardi d’ieri…
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Cosi stamattina, per contrastare con l’attualità Cannabica italiana, abbiamo deciso di pubblicare l’intervista di Rubens che lavora pacificamente con la Cannabis in Canada.
#Bon matin
LC: Ciao Rubens, sei un francese che ha scelto il Canada. Ci sei stato da prima o dopo la legalizzazione?
Ciao Le Cannabiste, mi sono trasferito a Montreal nell’aprile 2017 poco più di un anno prima della legalizzazione della Cannabis per uso ricreativo
LC: Se dovessi riassumere in poche parole la legalizzazione canadese, per te in particolare, qual è il significato di tutto questo? Verso quale evoluzione?
La legalizzazione canadese è stata fatta in 2 fasi. Prima c’era la legalizzazione per uso medico e pochi anni dopo per uso ricreativo. La legalizzazione per uso ricreativo ha permesso la democratizzazione di questo settore, l’ accesso alle informazioni e la consapevolezza per tutti.
La legalizzazione ha anche messo in evidenza i benefici medici e l’ accesso semplificato ai prodotti. Le barriere sono state abbattute e numerosi nuovi produttori e micro-produttori locali hanno avuto le autorizzazioni necessarie per dimostrare la loro competenza e offrire il loro prodotto eccezionale.
È con questi nuovi produttori locali che TEEDY vuole evolversi.
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Il significato principale di tutto ciò è di mettere in piedi ciò che è stato a lungo dimostrato nei serissimi laboratori di ricerca medica in tutto il mondo (Israele, Stati Uniti, Canada, Svizzera, ecc.). La Cannabis terapeutica, il cui uso è supervisionato da professionisti della salute, ha reali benefici medici.
In breve, la legalizzazione consente ai consumatori di interrompere l’ automedicazione, di avere accesso a una consulenza medica e di conoscere l’esatta tracciabilità del prodotto.
Parliamo molto qui di “Cannabis 2.0” con una costante evoluzione del consumo di oli, prodotti alimentari e prodotti con un’alta percentuale di CBD. Penso che questa sia la prossima evoluzione.
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LC: Sei un spacciatore?
Siamo rivenditori di Cannabis medica autorizzata da Health Canada (sembra un po ‘più normale cosi, non è vero?!)
“Pionieri di un settore che si registrerà come maggiore nei prossimi decenni”.
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LC: Più seriamente, cosa ti attrae come imprenditore nel campo della Cannabis?
Oltre a credere enormemente nelle virtù terapeutiche di questa pianta, il campo delle possibilità in termini di creazione e innovazione è illimitato. Essere pionieri in un settore che diventerà un importante nei prossimi decenni è una prospettiva molto gratificante come imprenditore .
LC: Come si svolge il servizio per i pazienti in termini concreti?
Per quelli che erano già pazienti regolari, niente di più semplice, basta registrasi sulla nostra piattaforma, scaricare la loro prescrizione medica e poi si può accedere al servizio.
Per i pazienti che richiedono una prescrizione è anche estremamente semplice. Basta compilare un modulo, un segretario medico chiamerà immediatamente e darà un appuntamento di tele-consultazione con il medico che poi darà la prescrizione al paziente.
Questo servizio è completamente gratuito, veloce e non necessita di uscire di casa.
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LC: È molto più costoso comprare Cannabis di livello medico a casa tua che in vaso per strada?
In strada ci sono tutti i prezzi. Quindi ovviamente puoi trovarlo più economico. Resta da vedere la qualità, la provenienza e i benefici dei prodotti.
LC: Se dovessi partire su un’isola deserta con una sola varietà di semi: quale?
Senza esitazione dall’originale Gorilla Glue. È una varietà a predominanza Indica (+ 25% THC). L’olio estratto da questo ceppo ha benefici miracolosi.
Se ne parla su Le Cannabiste
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Intervista condotta online nell’aprile 2020 dalla redazione
Commenti, reazioni: Le Cannabiste su Facebook / Twitter
– Jean Pierre Ceccaldi e François Xavier Mombelli per The Blinc Group – Le Cannabiste 2018 Tutti i diritti riservati –
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